Nome dialettale: Catalogna de Ciosa
Genere e specie: Cichorium intybus L. (Cicoria comune, Radicchio);
Famiglia: Asteraceae = Compositae;
Storia e tradizione: Nella zona di Chioggia questa orticola è presente negli orti delle famiglie da tempi immemori ed è presente, da decenni, negli elenchi ufficiali delle ditte specializzate nella produzione di sementi da orto.
Descrizione del prodotto e della tecnica di produzione:La “cicoria catalogna gigante di Chioggia” è caratteristica e pregiata per la produzione primaverile. Presenta cespi molto sviluppati, foglie di colore verde scuro, allungate, strette e molto frastagliate. Le coste sono bianche, molto larghe e spesse. Il particolare microclima, con temperature abbastanza miti durante l’inverno e terreni sciolti e sabbiosi che, riscaldandosi facilmente, permettono una accentuata precocità del raccolto, determina anche il suo particolare gusto, caratterizzato da un amaro piuttosto pronunciato. La tecnica produttiva ricalca quella comunemente usata per le cicorie con distanza di semina a 40-50 cm tra le fi le e 25-30 cm tra le piante. Qualche orticoltore produce ancora autonomamente il seme che poi coltiva. La semina avviene da marzo ad agosto e non necessita di particolari cure, oltre le normali operazioni di sarchiatura del terreno, concimazione e irrigazione adeguate alle caratteristiche del suolo e alle condizioni meteorologiche. La raccolta avviene manualmente ed è scalare da agosto a dicembre.
Caratteristiche organolettiche e nutrizionali: Contiene un discreto quantitativo di fosforo, calcio e vitamina A. Si può consumare cruda, in insalata o in pinzimonio, o più comunemente bollita. In questo caso è consigliabile lavarla, dopo la cottura, in acqua fredda per stemperare un po’ il gusto marcatamente amarotico.